Da 4.0 a 5.0, cosa cambierà?
Industria 5.0: un approccio “Human Centric” per una produzione sostenibile
L’Industria 5.0 rappresenta una fase evolutiva nell’ambito industriale. È caratterizzata dalla avanzata integrazione delle tecnologie digitali, dell’automazione, della robotica e dell’intelligenza artificiale (IA) nel ciclo produttivo. Il suo obiettivo è ottenere una maggiore efficienza e personalizzazione nella fabbricazione di beni. Elemento chiave è la prospettiva “centrata sull’umanità”, che implica un posizionamento fondamentale dell’essere umano al cuore del processo produttivo, evitando la sua sostituzione o esclusione. In questo contesto, il concetto “human centric” sottolinea la centralità dell’attiva partecipazione dei lavoratori, delle loro competenze e intuizioni nelle attività industriali.
L’Industria 5.0 ridefinisce il futuro produttivo
L’approccio “human centric” mira a creare ambienti di lavoro che siano non solo più sicuri, ma anche stimolanti e gratificanti per i lavoratori, enfatizzando le loro capacità cognitive ed emotive. L’automazione e l’IA sono dedicate alle attività ripetitive, faticose o pericolose, liberando così le persone da tali compiti e consentendo loro di concentrarsi su attività più creative, strategiche e orientate alla risoluzione dei problemi.
01. Focus sull’umanità (human centric): mentre l’Industria 4.0 si concentra principalmente sull’automazione e sull’ottimizzazione dei processi industriali attraverso l’Internet delle Cose (IoT), l’Industria 5.0 pone un’enfasi maggiore sull’importanza dell’essere umano nel contesto produttivo. La società “human centric” cerca di massimizzare la collaborazione tra lavoratori e tecnologia, migliorando nettamente la qualità della vita dei lavoratori e promuovendo la sostenibilità sociale ed economica.
02. Collaborazione uomo-macchina potenziata: mentre l’Industria 4.0 introduce una crescente automazione e interconnessione delle macchine, l’Industria 5.0 va oltre, cercando di potenziare la collaborazione uomo-macchina; significa che le tecnologie avanzate sono progettate per migliorare la collaborazione attiva tra lavoratori e sistemi automatizzati.
03. Attenzione ai risvolti sociali: l’Industria 5.0 è più consapevole degli impatti sociali derivanti dall’automazione e dalla tecnologia. Si impegna attivamente nella gestione dei rischi occupazionali, promuovendo lo sviluppo professionale e la riqualificazione dei lavoratori colpiti dai cambiamenti industriali. Questo è in linea con l’obiettivo di creare un ambiente di lavoro che sia sicuro, stimolante e gratificante per i dipendenti.
04. Personalizzazione avanzata: l’Industria 5.0 mira a offrire una produzione altamente personalizzata, adattandosi alle esigenze specifiche dei clienti in modo più flessibile. Questa personalizzazione avanzata è resa possibile dalla maggiore interazione e collaborazione tra persone e tecnologia, consentendo di adattare rapidamente i processi produttivi.
Il concetto di personalizzazione come trait d’union tra il produttore e il consumatore.
L’umanità al centro del progresso tecnologico
L’Industria 5.0 con approccio “human centric” mira quindi a massimizzare i benefici delle nuove tecnologie migliorando contemporaneamente la qualità della vita dei lavoratori, la personalizzazione dei prodotti e la sostenibilità sociale ed economica.
Un nuovo approccio, che si distingue per la sua attenzione approfondita agli impatti sociali, cercando di trasformare i cambiamenti industriali in opportunità di crescita e sviluppo per l’intera società. Con un occhio “umano” ed empatico verso il lavoratore, creando un ambiente in cui possa adattarsi in modo flessibile alle nuove esigenze del mercato del lavoro. L’Industria 5.0 riconosce che l’umanità è al centro di ogni progresso e che la tecnologia deve migliorare la vita anziché sostituirla.